Finanza, la Borsa di Milano è l’unica in Europa che avanza

Ci sono tante preoccupazioni che stanno innervosendo il mondo della finanza. Tuttavia, dopo due giorni di calo sostanzioso, i listini europei hanno contenuto il passivo. Chi invece si è mossa in controtendenza è Milano, trainata da energetici e banche.

Il bilancio dei mercati della finanza

finanzaAlla fine della giornata, il bilancio di chi opera nella finanza è ottimo solo per Milano. Il FTSE Mib infatti guadagna lo 0,97% a 22.380 punti. Sulla stessa linea si è mosso il FTSE Italia All-Share, +0,91% rispetto a ieri. Guadagni frazionali per il FTSE Italia Mid Cap (+0,51%); in frazionale calo il FTSE Italia Star (-0,44%).
Gli altri listini del vecchio continente vanno indietro. Il DAX di Francoforte cede 0,27%, Londra perde lo 0,61%. Parigi -0,26%.
Anche Wall Street marcia fiacca, come sa bene chi adotta app per giocare in borsa gratis.
Va detto che il mondo della finanza in questo momento viaggia al piccolo trotto, perché si avvicina l’importante simposio di Jackson Hole, durante il quale parlerà dal Jerome Powell. Gli investitori sperando di avere qualche indicazione maggiore sulle prossime mosse della FED.

I numeri di Milano

A fine giornata, la Borsa milanese ha avuto un controvalore degli scambi pari a 1,41 miliardi di euro, in ribasso (-8,58%), rispetto a ieri. I volumi scambiati sono stati 0,51 miliardi (ieri 0,53).
La possibilità che l’OPEC+ operi un taglio alla produzione ha spinto il petrolio e i titoli energetici. Questo ha favorito Saipem (+10,97%), che è stato il miglior titolo del giorno. Balzano avanti anche Tenaris (+8,84%) ed Eni (+3,75%).

Anche le banche sono andate forte, rimbalzando dopo il crollo di ieri. Spiccano Banca Generali (+2,44%), Intesa Sanpaolo (+1,82%) e Unicredit (+1,61%).
Acquisti su Moncler (+1,84%) e Stellantis (+1,36%), più caute Generali (+0,64%), Tim (+0,63%).
Le vendite invece si sono concentrate su DiaSorin, -3,29%, e Amplifon, -2,33%.

NB. Anche sui titoli azionari si può sfruttare l’ichimoku cloud strategia, molto apprezzata da diversi operatori della finanza.

Gli altri asset della finanza

Sul mercato valutario l’euro sprofonda sui minimi di 20 anni contro il dollaro, ma poi recupera terreno, Alla fine il cambio EurUsd viaggia a quota 0,9985.
Deciso rialzo del petrolio, che avanza di circa 3 punti percentuale.