Pier Silvio Berlusconi: Mediaset ricorda il suo fondatore, le parole del figlio

Pier Silvio Berlusconi: “Con il suo pensiero e con il suo agire, in tantissimi ambiti della vita, ci ha insegnato dei valori preziosi. Oggi questi valori sono un esempio per tutti noi di Mediaset, ma non solo”.

Pier Silvio Berlusconi

Mediaset: il ricordo di Pier Silvio Berlusconi e dei dipendenti a un anno dalla scomparsa del fondatore

Pier Silvio Berlusconi lo aveva rimarcato anche lo scorso dicembre durante l’incontro con i dipendenti per gli auguri delle festività: Mediaset è casa, famiglia, futuro. Lo è fin da quando il padre Silvio Berlusconi, alla fine degli anni ‘70, le diede vita immaginando qualcosa di impensabile in Italia. È la condivisione, allora come oggi, la forza di Mediaset: dei momenti più importanti, di gioie e dolori. E così è stato anche quando il 12 giugno 2023 il suo fondatore venne a mancare. Non a caso Pier Silvio Berlusconi, subito dopo il funerale del padre, riunì i dipendenti Mediaset per condividere insieme i ricordi legati al padre. Lo ha fatto in diverse occasioni nel corso di quest’ultimo anno. E anche nel giorno del primo anniversario della scomparsa, ha invitato dipendenti e collaboratori a ricordare insieme il padre. Lì, nella sede di Cologno, dove Silvio Berlusconi si recava abitualmente per andare a trovare quanti lo hanno sostenuto nel costruire l’importante storia di Mediaset. Nello studio 20 di Cologno e in collegamento da Roma e da Madrid lo scorso 11 giugno erano oltre 2mila le persone, dipendenti e collaboratori, a commemorare il primo anniversario della scomparsa del fondatore di Mediaset.

Pier Silvio Berlusconi: i valori di mio padre restano un esempio

Mio padre, ha detto Pier Silvio Berlusconi, è stato “un uomo eccezionale nel vero senso della parola: con il suo pensiero e con il suo agire ci ha insegnato dei valori preziosissimi”. Valori che “oggi sono un esempio non solo per chi lo ha amato ma anche per chi non lo ha amato o addirittura lo ha osteggiato…”: Pier Silvio Berlusconi ne ha quindi ricordato il garbo, l’umanità, la combattività e la generosità che “oggi sono riconosciuti da tutti e da tutti sono apprezzati”. Un grandissimo merito e “forse il suo più grande lascito”. Parlando poi delle diverse occasioni in cui quest’anno ha avuto modo di ricordare il padre, Pier Silvio Berlusconi si è soffermato sulle “parole a lui più care: libertà, rispetto e futuro”. Ma “oggi voglio usare la parola che più di tutte lo rappresenta”, ha detto a dipendenti e collaboratori di Mediaset: “Una parola disarmante per la sua semplicità. Ma anche la parola più forte, più potente e universale di tutte: Silvio Berlusconi, il nostro fondatore, mio padre, è amore! Aveva una capacità unica di amare e di farsi amare. Mio padre è amore per la vita. Amore per la famiglia. Amore per il lavoro. E amore incondizionato per il suo Paese”.