Accordo tra GSE e Assocarta: il commento del Presidente Paolo Arrigoni

Nell’ottica di promuovere la sostenibilità ambientale e l’efficienza energetica nel settore cartario italiano, Assocarta e il Gestore dei Servizi Energetici (GSE), guidato dal Presidente Paolo Arrigoni, hanno stretto un importante accordo di collaborazione presso la Cartiera dell’Adda a Calolziocorte.

Paolo Arrigoni

Paolo Arrigoni: l’accordo per la sostenibilità nella filiera cartaria

Questa sinergia si propone di facilitare il processo di decarbonizzazione della filiera cartaria nazionale, offrendo strumenti mirati ad aumentare l’utilizzo di fonti rinnovabili, la condivisione dell’energia e l’efficienza energetica nei processi produttivi. L’accordo, firmato dal Presidente di Assocarta, Lorenzo Poli, e da Paolo Arrigoni e Vinicio Mosè Vigilante, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato del GSE, apre le porte per un dialogo costruttivo tra le aziende del settore e i tecnici del GSE. L’attenzione sarà rivolta alle opportunità offerte dagli incentivi per l’efficienza energetica e alle fonti rinnovabili, nonché all’implementazione di interventi mirati all’efficientamento energetico. Il Presidente di Assocarta ha sottolineato l’importanza dell’accordo nel perseguire una decarbonizzazione competitiva del settore cartario italiano, evidenziando i significativi progressi compiuti dal comparto nel ridurre le emissioni specifiche, ribadendo la necessità di continuare su questa traiettoria positiva. Il Presidente ha inoltre enfatizzato l’importanza della cogenerazione, da integrare con le fonti rinnovabili e in particolare con il biometano, come tecnologia chiave per valorizzare al meglio le risorse energetiche disponibili. “Il settore della carta – ha aggiunto – non chiede altro che produrre alle stesse condizioni competitive dei concorrenti esteri europei per affrontare al meglio la concorrenza extraeuropea”.

L’analisi del Presidente del GSE Paolo Arrigoni

La filiera italiana della carta, seconda in Europa solo alla Germania, è un attore importante del tessuto imprenditoriale italiano”, ha fatto sapere il Presidente Paolo Arrigoni. “Per preservarne la competitività e traghettare le industrie della carta verso la neutralità carbonica – ha aggiunto – è necessario quindi adottare una strategia diversificata che includa l’efficientamento energetico dei processi industriali, economia circolare, uso di combustibili low carbon, cattura della CO2 ed elettrificazione dei consumi”. Il protocollo si inserisce in una serie di accordi promossi dal GSE con i settori industriali italiani a elevato consumo energetico. L’obiettivo è quello di affiancare attivamente le imprese, recandosi direttamente sul campo, per collaborare con loro e con il MASE nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni efficaci. Tali soluzioni, supportate dai meccanismi gestiti dal GSE, mirano ad accelerare il processo di innovazione, definendo un mix ottimale di utilizzo delle risorse energetiche, con particolare attenzione ai vettori green, al fine di mantenere alta la competitività internazionale delle aziende italiane di punta. GSE e Assocarta si concentreranno su progetti sperimentali per migliorare i processi nella produzione di carta, sviluppando soluzioni avanzate sostenute da incentivi pubblici. Queste includono l’utilizzo di idrogeno verde e bioidrogeno, oltre al supporto dell’elettrificazione. L’accordo, che avrà una durata di tre anni, promuoverà anche l’autoconsumo di energia rinnovabile e l’adozione di tecnologie sostenibili per ridurre le emissioni e aumentare la competitività del settore.